SPARTAK – Venerdì pomeriggio. Un villaggio in prossimità del fronte, in gran parte distrutto dai bombardamenti e con pochi abitanti rimasti. C’è una famiglia che dobbiamo incontrare, la famiglia di Marina e la mamma Svetlana. Arrivati diamo un’occhiata al villaggio e, prima di andarli a conoscere, c’è un’abitazione in particolare che dobbiamo vedere: la casetta dove passano il tempo quando le temperature lo permettono perchè non c’è nè gas, i tubi sono stati distrutti dagli scontri, nè elettricità. Nel piccolo cortile ci sono segni evidenti di attacchi da artiglieria pesante, la piccola casetta sembra piuttosto agibile e poi c’è il cane di Marina che, spaventato, non finisce di abbaiare. E’ tempo di andare dall’altra parte della strada dove in questo momento vive la famiglia di Marina e conoscerli.
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